Nota 4 - Due Parole per chi non conosce PowerBI

Webinar - PowerBI 2022 - Capitolo 1 - Le Mappe

Francesco Petroni - PCS
Sono specializzato in alcuni ambiti applicativi.
Negli ultimi mesi mi sto concentrando su PowerBI di Microsoft, indiscutibilmente il prodotto Leader in ambito Business Intelligence.
Non considero PowerBI un semplice prodotto di Reportistica e di Business Intelligence, ma un vero e proprio Sistema Complesso anche per il fatto che fa parte del Cloud della Microsoft che si chiama Microsoft 365.
La sua complessità non va intesa come un problema ma come una caratteristica che ne amplifica le potenzialità e gli ambiti applicativi.
La complessità riguarda il suo spettacolare e potentissimo Motore di Pretrattamento dei Dati, basato sul linguaggio DAX, che serve per creare il Data Model ovvero il cuscinetto che si frappone tra le sorgenti dati e i Report veri e propri, la complessità riguarda la ricchezza e la potenza dei Visualizzatori Oggetti Visuali che mostrano i dati nelle varie forme (Tabelle, Charts, KPI, Mappe, Filtri e altre cento), la complessità riguarda le varie e innovative modalità di Interazione tra Utente e Report, complessità riguarda le svariate modalità di Pubblicazione che vanno dalla più aperta (pubblicazione su Siti Pubblici per utenti anonimi) alla più “aziendale” (pubblicazione in ambienti riservati, con dati filtrati sulla base dei Ruoli degli Utenti, ed altro ancora).

Obiettivo dei Webinar (questo è il primo di 9) e dei relativi Siti è quello di esplorare alcune delle funzionalità NON BANALI dell’ambiente, se intendiamo per banali quelle funzionalità sempre presenti in un qualsiasi ambiente di Reportistica.

I tre ambienti (più uno) PowerBI


La Business Intelligence (BI) è una materia vastissima per le infinite possibili fonti dati, per le infinite varianti in termini di manipolazione delle stesse e per le infinite modalità di visualizzazione dei dati una volta preparati.
PowerBI inteso come Sistema per la Creazione di Manufatti di BI prevede una fase di Preparazione dei dati e una fase di Costruzione dei Report (si usa l’Editor gratuito PowerBI Desktop).
Il Servizio sul Cloud Microsoft 365 (url: https://app.powerbi.com/ e servizio a pagamento) a sua volta prevede funzionalità che hanno senso nella fase finale di Pubblicazione in particolare riguardano la gestione delle Policies ( Schedulazione degli aggiornamenti gestione dei Ruoli e delle Permissions ed altro).

A proposito dell’Editor PowerBI Desktop


Con l’Editor di PowerBI (PowerBI Desktop), scaricabile in modo gratuito, si realizzano dei Report (files con desinenza PBIX).
Un Report è organizzato in 3 ambienti principali.
Due interni (Data e Model) che servono per manipolare le singole Tabelle a loro volta organizzati in Campi e in Colonne e in Misure (meglio definite successivamente) e che possono provenire da qualsiasi tipo di dati esistente sulla faccia della Terra e per collegarle tra di loro, ove possibile impostando vere e proprie relazioni.
Il terzo ambiente (Report) è composto di Pages di vario tipo e su ognuna delle Pagine vanno inseriti elementi Grafici (Tabellari, Matriciali, Grafici ed un'altra dozzina di tipologie) che si chiamano Visuals e che interagiscono l’uno con gli altri.
Anche in questo caso centinaia di tipi di oggetto per qualsiasi tipo di necessità.
Ecc.
Nota: Per le Organizzazioni che non si sono (ancora) convertite al Cloud esiste un Sistema PowerBI On Premises.